«In Italia non abbiamo lavoro, la Svezia ci dia asilo politico». È questa l'insolita richiesta di una cinquantina di giovani precari e migranti residenti a Roma che oggi hanno simbolicamente occupato il cortile dell'ambasciata svedese nella Capitale intorno alle 11. Una delegazione dei manifestanti sta cercando di ottenere un incontro con l'ambasciatore: ognuno dei partecipanti ha portato il suo curriculum e chiede alla Svezia asilo politico. Gli autori della protesta hanno affisso uno striscione con una scritta in inglese: «Basic income for all» («Reddito di base per tutti»). «Chiediamo asilo» ha spiegato uno dei manifestanti attivista della Rete degli indipendenti «per poter godere di diritti e protezione sociale visto che in Italia non ci sono. Inoltre, è negato un sistema di ammortizzatori sociali per tutte le forme di lavoro, che in Italia è garantito solo in minima parte e per un quarto dei lavoratori regolarmente dipendenti». L'iniziativa all'ambasciata di Svezia, è stato spiegato dai manifestanti, serve anche per annunciare quella del 1° maggio (May day) che partirà alle 12 da piazza Porta Maggiore e si concluderà al Forte Prenestino, dove si svolgerà la «Festa del non lavoro».
(Dal sito del Corriere.it)
1 comment:
ricambio la visita e scopro che ci accomuna anche l'amore per il Nord Europa e per la Svezia in particolare! molto interessante, credo proprio che tornerò presto
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