February 10, 2013

Un cappuccino al MACRO

Giorni fa, durante una passeggiata senza meta, imbocco via Nizza a Roma e scopro l'altra entrata del MACRO, il museo d'arte contemporanea della Capitale. Era ormai tardi ed era chiuso ma era talmente bello che mi sono ripromessa di tornarci per visitarlo con più attenzione. 


Ieri, quindi, decido di andare a prendere nel pomeriggio un cappuccino nel bar del museo, che avevo intravisto dalle vetrate, e di gironzolare lì dentro per respirare un po' d'aria internazionale.

 

Finito presto il mio cappuccio, mi preparo per il tour da curiosa che comincia proprio dal tavolino del bar dotato di queste strane bacchette, che presumo si illuminino la sera per rendere ancora più suggestiva l'atmosfera.

un bel sorriso mi incoraggia a proseguire


Prima di tutto i bagni del bar (e già quelli valgono tutto il tour!). 

Non è necessario andare molto lontano per scoprire una prima meraviglia. Si entra, e un ambiente di lucente acciaio satinato (targato Franke, quello dei lavelli della cucina, per intenderci) ti avvolge. 

Subito ti si para davanti questo strano coso che altro non è che un lavandino futuristico che si accende e si attiva da solo appena ti avvicini.





















signori...                                                       ...e signore

Ok, finito? Ora usciamo dal bagno e continuiamo il giro: 




Lì dentro, dove vedete quella persona, c'era la vera mostra del museo ma io non l'ho ancora vista. Ero troppo presa da tutto quello che potevo guardare senza spendere un soldo (poi ci tornerò, ma questo è il caso un cui il contenitore è spesso meglio del contenuto...)  


un'installazione di sacchetti di plastica colorati


questa è la terrazza esterna


su cui si affaccia questo bel murale ("in art we trust") su un palazzo di fronte al MACRO


questo è il ristorante (con autoritratto riflesso annesso)


e questa la bella e ricca libreria, con tanti, tanti oggetti di design in vendita


9 comments:

Sabrina said...

Ma che bello! Mi manca, devo andare a vederlo!

Marika said...

Hai fatto venire voglia anche a me.
<3

Carla said...

Sabrina e Marika, andateci, ne vale davvero la pena!

Nela San said...

Servizio degno di una rivista di architettura! Poi, c'è quel Mao in poltrona rossa...ma l'ho già scritto da un'altra parte ;-)

Carla said...

Ahahah! Nela il Mao rosso è lì che aspetta te!

cri said...

e' nella mia lista dei musei da visitare, da circa 3 anni. Ce la devo fare assolutamente, voglio vederlo!

Carla said...

Cara Cristina,

è lì che aspetta anche te! La prossima volta che vieni a Roma fammelo sapere, che io non abito lontano dal Macro, così finalmente ci conosciamo di persona! :)

Fabipasticcio said...

complimenti per il reportage! spero di visitarlo prima o poi,. Buona domenica

Carla said...

Ciao Fabiana, grazie e un bacione! Buona settimana! :)