December 20, 2010

un Natale non religioso, ma sempre vissuto. Auguri a tutti!

Siamo finalmente arrivati all'ultima settimana prima dell'inizio delle feste natalizie. Io ho ancora un bel po' di cose da fare e spero di riuscirci prima del 24: questo fine d'anno è stato piuttosto vorticoso. Ne approfitto quindi adesso per scrivere questo post perché prevedo che non avrò molto tempo nei prossimi giorni, ma ci tenevo a fare a tutti voi i miei auguri più sentiti!

Riprendo un vecchio pezzo (trovato in rete) del giornalista Michele Serra su come festeggiare il Natale laicamente. Lo faccio "mio" perché lo condivido in pieno e volevo proporvelo:

"Una natività è davvero una bellissima cosa da celebrare. Specie in quest'epoca attempata e ripetitiva, nella quale rivolgere il pensiero al futuro pare un azzardo. C'è un sacco di gente, nel mondo, che continua a nascere ogni giorno. La maggior parte nasce povera, insicura e con prospettiva di benessere ben più risicate delle nostre. Nasce perchè si nasce, senza troppe domande, senza altra rassicurazione che quella - fondamentale - di essere vivi, di stare al mondo e di volerci restare. Se la tradizione del Natale è così forte e sentita anche in quelle case, come la mia, dove non si crede in Dio, è perchè il culto della natività ha una forza prorompente, universale, al di sopra delle nostre fragili opinioni. Si festeggia la vita che comincia, che ricomincia ogni anno. La si festeggia, per giunta, per mezzo di un bambino nato nudo e ramingo, scaldato dal fiato di due buone e grosse bestie, sola presenza povera in mezzo all'agio piuttosto imbarazzante nel quale siamo insediati. Da piccolo credevo che la Trinità fosse costituita da Gesù bambino, dal bue e dall'asinello. Tutto sommato ci credo ancora adesso". (Michele Serra)

Ecco. Per me il Natale è anche questo, e molto di più. Auguri a tutti voi.
 
 Roma, 15 dicembre 2010


 

11 comments:

dede leoncedis said...

auguri affettuosi di buon Natale anche a te Carla

Simona said...

Spesso le riflessioni più toccanti e profonde sul Natale provengono proprio da quelle persone che, come Serra, si professano atei o agnostici. Forse si tratta di riuscire a sfrondare la liturgia da tutta quella serie di orpelli e ridondanze, per arrivare al nocciolo.

E' davvero bellissima. Grazie.

... e tanti auguri anche a te!

Marika said...

Buon Natale Carla!

Sabrina said...

Che bell'augurio, Carla!
Voglio essere ottimista, nonostante tutto, e continuare a pensare che la vita è un regalo, il mondo può essere un posto bellissimo, che possiamo fare qualcosa per migliorarlo, e che questo succederà davvero, prima o poi... auguri di tutto questo, anche se noi, gli auguri, ce li faremo dalla finestra dopodomani mattina alle 10.10 ;-)
(lo so, sembra un messaggio un po' alieno, autorizzo tutti a considerarlo tale)

Carla said...

Dede, mugs e Marika, grazie! Tanti cari auguri anche a voi!

Sabrina, sarò puntuale! ;) (Comunque auguri anche a te, ovviamente!)

Fabipasticcio said...

Cara Carla, la spiritualità è di ogni uomo a prescindere dal suo credo.
Liberata da tutti gli orpelli che molti fanno crescere intorno, il Natale e la Natività hanno una forza dirompente perchè è dirompente la vita.
Tanti auguri Carla.
Bellissima la tua corona, hai delle mani d'oro.
Un abbraccio

Carla said...

Fabipasticcio, grazie mille e tanti auguroni anche a te!

Carin said...

Buon natale, Carla!

Max said...

Buone feste!!!

Carla said...

Carin, tack! God Julafton och Jul! :) Per il nuovo anno gli auguri sono a parte... stay tuned! ;)


Max, grazie, auguri di buone feste anche a te! :)

artemisia comina said...

auguri :))